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Seconda edizione Festival dei Beni Confiscati – 26/27 maggio Bologna, Villa Celestina”

Comunicato stampa Libera Bologna
25 maggio 2023

A Villa Celestina la seconda edizione del Festival dei beni confiscati

Il 26 e il 27 maggio Villa Celestina, unico bene confiscato ad essere riutilizzato a fini sociali nel comune di Bologna, ospiterà la seconda edizione del Festival dei Beni Confiscati. Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna: “Un occasione importante per aumentare la consapevolezza sull’importanza del riutilizzo sociale dei beni confiscati, strumento ancora troppo poco utilizzato a Bologna, ma che potrebbe essere utile su diversi fronti tra cui quello dell’emergenza abitativa”.

Nel 2021 a Villa Celestina, Libera Bologna ha organizzato il primo Festival dei beni confiscati a Bologna e due anni dopo torna con una seconda edizione. Sono cambiati infatti i numeri delle confische e dei sequestri dei beni alle mafie in regione – oltre cento i luoghi confiscati in tutta l’Emilia-Romagna -, ci sono nuove storie di riutilizzo sociale, come l’esperienza dei Comuni di Longastrino e di Maranello, e nuovi strumenti da mettere in campo, ad esempio un nuovo regolamento dei beni confiscati. Due giornate e 7 iniziative in Libera Bologna tornerà a parlare di aggressioni al patrimonio mafioso, di riutilizzo sociale, di aziende sequestrate, di strumenti di contrasto e di beni confiscati come beni comuni. Il tutto sarà accompagnato da degustazioni e pranzi sociali con prodotti del Consorzio Libera Terra e momenti musicali. Tra i presenti la Senatrice Enza Rando, il Sindaco di Bologna Matteo Lepore, la Presidente di Legacoop Bologna Rita Ghedini, la Prof.ssa Stefania Pellegrini, la Questora di Bologna Isabella Fusiello.

Anche quest’anno il festival si terrà nel giardino di Villa Celestina, complesso in via Boccaccio 1 a Bologna, al momento ancora unico spazio riutilizzato a fini sociali all’interno del comune e l’unico che può ospitare iniziative ed eventi: confiscato in via definitiva nel 2008, assegnato nel 2018 al Comune di Bologna, dal 2019 è stato dato in gestione a Libera Bologna grazie a un patto di collaborazione. Il bene rappresenterà un luogo importante di investimento nell’ambito del Piano per l’Abitare promosso dal Comune di Bologna, dopo la ristrutturazione e il suo pieno riutilizzo, potrebbe infatti diventare uno dei luoghi che rispondono all’urgente richiesta abitativa, unendo così il tema del contrasto alle mafie a quello della giustizia sociale.

“Villa Celestina – afferma Andrea Giagnorio, referente di Libera Bologna – è uno spazio che fa emergere con forza il ruolo che possono avere questi luoghi nel rafforzamento non solo della consapevolezza sulla presenza di mafie e criminalità nella nostra città, ma anche di impegno attivo per il bene comune, di percorsi partecipati per la giustizia sociale e ambientale. Per questo è importante lavorare insieme per avere sempre più beni confiscati riutilizzati a livello sociale, ovvero a servizio di tutte. Beni che possono diventare molto utili in particolare per dare risposta ai bisogni abitativi, visto che in città come Bologna la grande maggioranza dei beni sono appartamenti”.

Per maggiori informazioni:
Salvatore Celentano – Responsabile organizzazione Libera Bologna
organizzazione@liberabologna.it I 3279095031


Il programma:


Venerdì 26 maggio
16.00 – I beni confiscati nell’area metropolitana. Mappatura e strategie condivise per un pieno riutilizzo sociale.
con
Luisa Guidone – Assessora Comune di Bologna Economia di vicinato e commercio, legalità democratica e lotta alle mafie
Sergio Lo Giudice – Capo Gabinetto del Sindaco Metropolitano
Maurizio Gaigher – Presidente Commissione consiliare scuola, antimafia, legalità democratica, coesione sociale, cultura e giovani, Europa e attività internazionali
Franca Filippini – Sindaca di Pianoro – Avviso Pubblico Bologna.
L’iniziativa è promossa in collaborazione con Avviso Pubblico e Città Metropolitana di Bologna. Sono stati invitati i sindaci dei comuni presso i quali sono presenti beni sequestrati o confiscati

Moderano Andrea Giagnorio e Antonio Monachetti – Libera Bologna

18.00 – Il radicamento mafioso sul territorio. Contrasto ed aggressione patrimoniale, tra criticità e prospettive
con
Enza Rando – Senatrice della Repubblica e componente della Commision e parlamentare antimafia
Isabella Fusiello – Questore di Bologna
Rita Ghedini – Presidente Cooperare con Libera Terra – Agenzia per lo sviluppo cooperativo e la legalità
Stefania Di Buccio – Amministratrice Giudiziaria
Mirto Bassoli – Cgil CDLM Bologna anche in rappresentanza di Cisl e Uil
Modera Sofia Nardacchione – Libera Bologna

19.30 – Degustazione vini Libera Terra in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Cooperare con Libera Terra e Coop Alleanza 3.0
Costo € 20
Interventi di Coop Alleanza 3.0 e Libera Bologna

Sabato 27 maggio
Ore 10.00 Prendiamoci cura dell’orto e del giardino di Villa Celestina.
Attività dimostrative con residenti, famiglie e cittadini in collaborazione con la Cooperativa Eta Beta.

12.30 Pranzo di autofinanziamento con prodotti Libera Terra e biologici del territorio a cura della Cooperativa La Formica (Porta Pazienza) in collaborazione con Cooperare con Libera Terra – Agenzia per lo sviluppo cooperativo e la legalità e Coop Alleanza 3.0
MENU:
Pane di Porta Pazienza con Olio e Taralli Libera Terra
Cous Cous Libera Terra con verdure di stagione
Mozzarella di Bufala della Coop. Terre di Don Peppe Diana – Libera Terra con contorno di verdure
Dolce
Acqua, Vino cantine Centopassi e Hyso Telaray
Costo: € 20 (Studenti € 15 e Bambinə fino a 10 anni € 12)
Posti limitati – Prenotazione obbligatoria all’indirizzo amministrazione@liberabologna.it
Interventi di Michele Calzini – Coop Alleanza 3.0, Christian Fossi – Cooperare con Libera Terra, Agenzia per lo sviluppo cooperativo e la legalità e Daniele Borghi – Libera Emilia-Romagna.

16.00 Patti di collaborazione, beni comuni e partecipazione. La nuova vita dei beni confiscati come pratica di comunità. Il futuro di Villa Celestina per il quartiere e la città.
Erika Capasso – Delegata Quartieri, politiche per il Terzo Settore e inchiesta sociale
Tatiana Giannone – Responsabile Nazionale Beni Confiscati di Libera
Stefania Pellegrini – Docente Unibo e Direttrice del Master di II Livello in “Gestione e riutilizzo dei beni sequestrati e confiscati alle mafie” – Pio La Torre
Joan Crous – Presidente Cooperativa Eta Beta
Giuseppe Melucci – Coordinatore progetto Villa Salus
Modera Andrea Giagnorio – Libera Bologna

18.00 I Beni confiscati ed il loro riutilizzo sociale: storie, strumenti e prospettive
con
Matteo Lepore – Sindaco Comune di Bologna e Città Metropolitana
Mariagrazia Di Iasi – ANBSC Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata
Gian Guido Nobili – Responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità Regione Emilia-Romagna
Tatiana Giannone – Responsabile Libera Nazionale Beni Confiscati
Andrea Baldini – Sindaco Comune di Argenta
Luigi Zironi – Sindaco Comune Maranello,
Modera Antonio Monachetti – Libera Bologna

Libera Bologna – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
Via Pietralata 58, 40122 – Bologna
www.liberabologna.it bologna@libera.it