
“Relazioni cooperative”, questo il titolo dell’evento organizzato nell’ambito dei festeggiamenti del nostro 80° anniversario. L’incontro, andato in scena lo scorso 16 ottobre al Cinema Modernissimo, è parte del percorso che abbiamo voluto dedicare alle cooperatrici e ai cooperatori, alle istituzioni e alle cittadine e i cittadini di tutta la Città Metropolitana, per ribadire i nostri valori fondativi, guardare al futuro con attenzione particolare alle prospettive internazionali.
Diversi gli ospiti che si sono alternati sul palco: una lettura del Teatro dell’Argine, “Trame di resistenza e cooperazione” ha aperto il pomeriggio. “Abbiamo voluto partire dalla Resistenza e dalla Liberazione per marcare il punto di inizio dei nostri 80 anni. Le nostre radici sono quelle di un movimento libero e democratico, fondato sui diritti delle persone e sulla libertà di auto determinarsi come esseri umani. E’ il nostro compito, affidatoci dall’articolo 45 della Costituzione italiana; un compito contemporaneo, attuale, vivo, che va rinnovato continuamente con la pratica”, ha detto Simone Fabbri, Responsabile Relazioni Esterne e Sostenibilità.
Il momento è poi proseguito con la presentazione del progetto WeCoop, ideato dal collettivo FairBrands: giovani artiste e artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Bologna hanno illustrato tutte le tappe dell’anniversario guidati da Gianluca Costantini che a sua volta ha presentato “80 di Legacoop Bologna”, un’opera che con un tratto inconfondibile e l’uso di soli tre colori parla di collaborazione, forza e futuro. Non solo, a chiudere il cerchio il video racconto per immagini della regista Giulia Giapponesi, “80 in un battito”: un’ideazione incalzante per un prodotto inedito che alternando immagini storiche della cooperazione a quelle più attuali, disegna un’identità che si co-costruisce nel tempo.
Con il panel “L’economia cooperativa nell’economia globale: quali equilibri per un mondo in transizione?”, abbiamo affrontato invece i temi economici più costitutivi grazie al dialogo tra Carlo Cimbri, presidente di Unipol in collegamento dalla città di Washington per l’Annual Meeting 2025 del Fondo Monetario Internazionale, Simel Esim, responsabile Unità dell’Economia cooperativa, sociale e solidale dell’ Organizzazione Internazionale del Lavoro, Simone Gamberini, presidente di Legacoop Nazionale e infine Sarah De Heusch, direttrice di Social Economy Europe.
Un confronto che ha toccato temi trasversali ed attuali, condotto da Andrea Bignami, caporedattore di Sky TG24, che ha chiuso l’appuntamento con una doppia intervista alla presidente di Legacoop Bologna, Rita Ghedini e al sindaco di Bologna, Matteo Lepore: “80 anni, uguali e diverse, insieme”, è il claim del nostro 80° anniversario da cui è partito un interessante confronto tra passato, presente e prospettive future, per il mondo cooperativo e per la città.
Foto di Paolo Righi