15 maggio 2024
Domenica 12 maggio i bambini e gli adolescenti del progetto doposcuola della casa di quartiere Katia Bertasi, ed i volontari delle Cucine Popolari che li hanno accompagnati, hanno assistito gratuitamente al film: “Ritorno al futuro” al cinema Modernissimo. Iniziativa resa possibile grazie al contributo di una rete di partner tra cui Legacoop Bologna, che ha sostenuto i costi di trasporto.
Il progetto del doposcuola Katia Bertasi è nato dalla volontà di volontari delle Cucine popolari di combattere la povertà educativa offrendo un aiuto per i compiti ai figli degli ospiti. Accoglie persone di varie nazionalità divise per età: bambini della fascia elementari il venerdì pomeriggio e il sabato mattina; lunedì e mercoledì, gestiti dall’associazione Senza il Banco, gli adolescenti delle medie, mentre il martedì e giovedì accoglie alunni del biennio delle superiori, in collaborazione con insegnanti, servizi sociali e il Sest Navile (servizi educativi e scolastici territoriali).
Sono in tutto una cinquantina le famiglie del quartiere coinvolte, mentre le attività sono state ampliate nel tempo offrendo possibilità di assistere a iniziative socio/educative, feste, spettacoli ed eventi nella casa di quartiere, affinché diventi punto di socializzazione e inclusione.
Il 12 maggio il gruppo si è dato appuntamento in piazza Lucio Dalla, chi indossando il vestito più elegante, chi truccandosi per l’occasione, 32 bambini del doposcuola elementare e 6 adolescenti delle medie. Alle 15 foto di rito sotto la vela Cucine Popolari e poi partenza con il pullman Cosepuri. Al Modernissimo avviene la distribuzione di cuscini per i più piccoli e acqua per tutti prima della proiezione. Per tanti di loro è la prima volta al cinema, alcuni bimbi ballano sulla poltrona (il film ha vinto Oscar per miglior montaggio sonoro) e alla fine scattano gli applausi.
Interessante il dibattito al ritorno. Alla domanda: “Se tu avessi una macchina del tempo che ti fa ritornare nel passato dove vorresti ritornare?” Aurora risponde: “Io vorrei ritornare in Moldavia per abbracciare i miei nonni”; Aliù: “Io vorrei ritornare a vedere il mio paese di origine, il Ghana, quando era un paese ricco”; Omayaj: “beh, io vorrei ritornare nel passato per vedere come erano e come si comportavano da giovani quelli che poi sarebbero diventati i miei genitori”.
Le iniziative del doposcuola proseguiranno con la prima settimana di settembre un campo estivo gratuito (compiti delle vacanze e attività sportiva tenuta da allenatori della palestra Dojo equipe) per dare un po’ di sollievo ai bambini che non andranno in vacanza e vivono in case piccole e affollate. Il sostegno e la partecipazione di Legacoop Bologna alle esperienze cooperative e di inclusione sul territorio, continua.
Rif. Liberatorie Francesco Bottino