Raimonda Nurgoni della cooperativa Open Group racconta i progetti per l’integrazione dei migranti.
Che la narrazione sia focalizzata sulla criminalizzazione, non si parla della maggioranza di percorsi che funziona e dei tanti progetti virtuosi che ci sono da anni. Persone che lavorano, famiglie che si riuniscono, figli che vanno a scuola. In questi risultati c’è anche il lavoro di professionisti.
Interviene a fianco di Prefettura, Comune di Bologna, Asp Citta di Bologna e Regione Emilia-Romagna nell’accoglienza e in progetti specifici sull’inserimento lavorativo, formazione, ricerca alloggi, connessione ai servizi del territorio.
L’accoglienza a Bologna ha più posti in percorsi strutturati (circa 2200 posti) che di emergenza (questa estate circa 1600)
Nausicaa Lavoro, del Comune di Bologna di cui Open Group è esecutrice per il Consorzio Arcolaio. Sviluppiamo un modello di inserimento lavorativo individualizzato, con formazione, supporto alla persona, e creiamo un network di attori: è molto forte l’ingaggio e la cura delle aziende.
Diffondere in tutto il Paese modelli più strutturati, che fanno meglio a tutti
Lavorare concretamente sui bisogni emergenti della società, condividendo con gli altri soci valori e passione civile.